venerdì 14 settembre 2012

CHE BUONA LA MOZZARELLA!

Tutto con la bufala...la mozzarella naturalmente! Buonissima, corposa, lattosa. Queste ricettine veloci veloci sono una delizia. Domani invito a pranzo, Rosa e Marta, quelle pazze delle mie amiche di sempre, così, fra un boccone e l'altro e un buon bicchiere di vino, mi racconteranno tutto quello che hanno fatto nella loro vacanza a Londra.

LINGUINE AL PESTO DI POMODORO DI BUFALA CAMPANA
Ingredienti per 6 persone:
500 gr di linguine - 120 gr di pomodori freschi
120 gr di mozzarella di bufala campana
20 gr di prezzemolo - 5 spicchi d'aglio
20 foglie di basilico - 1 dl di olio extravergine di oliva
sale e pepe qb
Preparazione:
Pestate il basilico nel mortaio, insieme all'aglio, al prezzemolo,aggiungendo man mano un filo di olio extravergine, sale e un po'di pepe nero.
Quando si forma una salsa densa al punto giusto, unite anche la polpa di pomodori, mondati e tagliati a dadini. A parte lessate la pasta. Scolatela al dente e conditela con la salsa preparata. Cospargete di mozzarella di bufala campana tagliata a sottilissime listarelle e mescolate. Servite.

PETTO DI POLLO CON MOZZARELLA DI BUFALA CAMPANA
Ingredienti
Petto di pollo - Prosciutto crudo - Mozzarella di bufala campana - Uova - Burro - sale - Pepe q.b.
Preparazione:
Friggere i petti di pollo dopo averli puliti e passati prima nella farina e poi nell'uovo; disporli poi in una teglia imburrata ricoprendoli con una fettina di mozzarella di bufala e una di prosciutto; fermarne le estremità con due stuzzicadenti; condire con un po' di burro e pepe a piacere nel forno già caldo per circa 5 minuti.

TARTINE DI MOZZARELLA DI BUFALA CAMPANA
Ingredienti per 6 persone:
10 fette di mozzarella di bufala campana spesse 1 cm - 300 gr di olive nere - Alcune foglie di basilico - Un cucchiaino di origano - 2 cucchiai di olio extravergine di oliva - Sale e pepe
Preparazione
Snocciolate le olive e tritatele con il basilico e l'origano, unite l'olio, il sale e il pepe. Spalmate la crema ottenuta sulle fette di mozzarella. Prima di servire la preparazione, tenetela in frigorifero per circa un'ora.

venerdì 7 settembre 2012

MELANZANE E PEPERONI SOTT' OLIO


Settembre, ormai l'estate volge al termine e preparo qualche conserva, che d'inverno mi riporterà i suoi profumi e i suoi sapori. Questa ricetta che propongo è di facile realizzazione e anche economica. Abbiamo bisogno di 5 kg di melanzane, 2 Kg di peperoni, 500 gr di olive verdi, 4-5 spicchi di aglio, peperoncino, origano. Procediamo con lavare gli ortaggi e asciughiamoli con uno strofinaccio, tagliamoli a fiammiferi. Prendiamo un grosso contenitore di acciaio, va bene anche una pentola grande, e mettiamo uno strato di melenzane, uno di peperoni, cospargendo di sale fino e aceto bianco. Quando abbiamo finito tutti gli ortaggi, mettiamo un peso sopra e aspettiamo 4 ore. Ogni tanto togliamo il peso e rigirariamoli.
Nel frattempo bisogna tagliare l'aglio a pezzettini, snoccioliamo le olive e tagliandole a metà. Spezzettiamo anche il peperoncino e mettiamo il tutto in una zuppiera con origano e olio extravergine. Passate le 4 ore schiacciamo le melanzane e i peperoni nello schiacciapatate, asciughiamo in uno strofinaccio e uniamoli al condimento. Mischiare bene e mettere in vasetti non troppo grandi, copriamo bene con l'olio. Non bisogna chiudere subito con i coperchi, perchè dobbiamo controllare se ci vuole ancora olio, per questo ci vogliono circa due giorni. Dopo incoperchiamo e aspettiamo almeno quindici giorni per assaggiarli. Sono veramente ottimi.

venerdì 31 agosto 2012

SPAGHETTI STUFATI


Oggi sono davvero distrutta, faccio in fretta i letti e corro a fare una fila interminabile alla posta, spesa al supermercato, incontro perfino la vicina che si lamenta di ogni cosa, e il tempo che scorre inesorabile. Apro la porta di casa mia e finalmente sono dentro...oh Dio! cosa cucino? Ci vuole un'idea gustosa, ma veloce...mi viene in mente quella ricettina così fresca, semplice, che mi ha dato una contadina qualche tempo fa e che è piaciuta a tutta la famiglia.
Metto subito la pentola con l'acqua a bollire sul fuoco, prendo una padella,grande abbastanza per contenere anche la pasta, e unisco aglio olio e peperoncino, attendo che l'aglio si abbrustolisce e poi spengo. Ecco l'acqua bolle, vi butto gli spaghetti n° 8, e li faccio cuocere fino a metà cottura. Nel 
frattempo taglio dei pomodori a pezzetti e li faccio insaporire con basilico.
Unisco gli spaghetti all'aglio olio e peperoncino, aggiungo un mestolo di acqua 
di cottura, i pomodori e giro ben bene il tutto. Accendo di nuovo il gas, metto il coperchio sopra la pentola e finisco la cottura.
La famiglia ora è tutta a casa ed io sono salva, il pranzo è pronto. La mia piccola stella mi ha anche aiutato a mettere la tavola, deve essere proprio affamata. Metto nei piatti, tutti mangiano senza fiatare, dai loro sguardi capisco che è piaciuto...

lunedì 27 agosto 2012

LAVIAMO I PIATTI SENZA INQUINARE

Ho organizzato una bella cenetta e gli ospiti sono rimasti soddisfatti dei piatti che ho preparato per loro. C'è stato chi mi ha chiesto la ricetta oppure chi ha fatto il bis, che è il più bel complimento che i miei invitati mi potessero fare. La festa è finita, gli amici se ne vanno ed è arrivato il momento di lavare le stoviglie.
Ecco due utili "ricette ecologiche" per preparare in casa detersivi davvero ottimi e soprattutto non inquinanti.

Polvere abrasiva: metti  in un vasetto di vetro due cucchiai di argilla bianca, uno di soda e uno di pomice (si trova in colorificio). Aggiungi dieci gocce di olio essenziale al bergamotto e chiudi con un tappo ermetico. Sono buoni quei vasetti per conserve con i coperchi che si avvitano.
Attenzione questo composto non è adatto all'alluminio, per questo tipo di stoviglie è meglio usare acqua in cui sono state fatte bollire delle bucce di arancia.

Detersivo per piatti e lavastoviglie : Fai bollire 400 g. di acqua e 100 g. di aceto bianco per 15 minuti. Prendi tre limoni e 200 g. di sale e mettili nel frullatore per mezzo minuto; unisci il tutto ed il detersivo è pronto.

Dosi:  2 cucchiai nella vaschetta della lavastoviglie. Il brillantante lo puoi sostituire con semplice aceto ed il sale con sale grosso da cucina.

Se devi usarlo come detersivo per piatti, meglio metterlo in un contenitore con dosatore; un vecchio flacone di detersivo ormai finito o un dispenser per sapone liquido vanno benissimo. In questo modo si contribuisce anche al riciclo della plastica. 
Bene, abbiamo preparato il nostro detersivo ecologico, e perché no, anche economico, ora andiamo a lavare i piatti!

domenica 26 agosto 2012

CIAMBELLINE ALL'ANTICA

Ingredienti per 6 persone:
350 g. di farina - 200 g. di zucchero - 3 tuorli - 100 g. di burro - 60 g. di burro - una bustina di lievito vanigliato - un limone non trattato - granella di zucchero

Lavorate lo zucchero con due tuorli fino ad ottenere un composto spumoso. Unite il burro fuso e freddo e la scorza di limone grattugiata. 
Setacciate la farina con il lievito, unite il composto di uova e zucchero e mescolate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. 
Ricavate dei cilindretti e formate delle ciambelline. Spennellate la superficie con il tuorlo rimasto e distribuite su metà delle ciambelline i pinoli, e sull'altra metà la granella di zucchero.
Trasferite i biscotti su una placca rivestite con carta forno, infornate a 180 gradi per circa 20 minuti, finché saranno dorate.
Fatele raffreddare su una gratella per dolci. poi trasferitele su di un piatto da portata e servite.

Se gli ospiti sono tanti, raddoppiate le dosi e variate le decorazioni. Guarnitele con lamelle di mandorle, o con nocciole tritate, oppure con scorzette di arancia.

domenica 1 luglio 2012

Melanzane speciali

Questa è un'ottima ricetta per preparare le melanzane in modo diverso. Si possono anche riciclare melanzane , con questo metodo verranno buonissime. Si accompagna con una fresca insalatina di stagione; sono talmente sfiziose che sono perfette anche per un aperitivo.

Ingredienti:  1 kg di melanzane,  100 g. di capperi  sotto aceto                                                                                                                                                                        2 spicchi di aglio,   un uovo intero,  un ciuffo di basilico,  qualche fogliolina di menta, sale, pangrattato,       olio extravergine di oliva


Preparazione:     lava le melanzane, non sbucciarle, tagliale a dadini e falle cuocere in acqua bollente salata per venti minuti. Scola e lasciale raffreddare. strizzale ben bene, fino ad ottenere una poltiglia e mettile in una terrina.
Tritaci sopra l'aglio, il basilico e la menta; Unisci i capperi tritati e l'uovo.
 Impasta tutto, poi prepara con le mani delle polpettine che passerai nel  pangrattato. Friggile in olio ben caldo e scolale su carta assorbente da cucina......e buon appetito!

Consigli per gestire il condizionatore di casa


Il caldo e l'afa ci soffocano e fra "Scipione" e "Caronte" il rimedio migliore a cui ricorriamo è il condizionatore, l'unico strumento che ci da' sollievo in questa ondata di calore così esagerata.

Se avete acquistato un condizionatore split, di quelli che si trasportano da una stanza all'altra, cercate di posizionare l'elemento esterno in modo che non sia troppo esposto al sole.
Ricordatevi che per raggiungere una temperatura ottimale servono almeno due ore.
Le porte e le finestre di un locale con aria condizionata in funzione, vanno aperte solo per un breve ricambio d'aria.
Evitare di accendere e spegnere con troppa frequenza l' apparecchio.
Non appoggiate oggetti pesanti sull'apparecchio. Potrebbero impedire la libera circolazione dell'aria.
In cucina è inutile mettere un condizionatore, le diverse fonti di calore che sono presenti in questo ambiente meglio ricorrere alle pale o ad un ventilatore tradizionale.
La direzione dell'aria: non deve mai investire direttamente le persone.
Gli apparecchi a parete devono stare ad almeno 30 cm dal soffitto.
                       
                                                                Regole "sane"


Nelle giornate più calde la temperatura non deve mai essere inferiore ai 5° rispetto a quella esterna. Il rischio è che il sudore si raffreddi troppo in fretta , poi se ci si sposta da un' ambiente all'altro, con diverse temperature, la cosa migliore da fare, è indossare un indumento di cotone a contatto con la pelle, per evitare una improvvisa esposizione al freddo.
Sarebbe meglio direzionare l'aria fredda verso l'alto, senza che questa investa direttamente le persone.
La notte meglio spegnere il condizionatore oppure ridurre la potenza, poi se l'apparecchio ha un timer, si può programmare lo spegnimento per un'ora dopo che si è andati a letto. Infatti bisogna tenere conto che la temperatura del corpo si abbassa naturalmente quando dormiamo.

                                                                 In Automobile


Le bocchette dell'aria, in automobile, devono essere regolate in modo che distribuiscano l'aria uniformemente, senza essere diretta sui viaggiatori. Anche in macchina la temperatura interna dell'abitacolo non deve essere inferiore ai 5° rispetto a quella esterna.
Una raccomandazione importante riguarda il filtro: deve necessariamente essere pulito periodicamente oppure addirittura essere sostituito.

martedì 12 giugno 2012

TORTA SALATA DEGLI AVANZI



Se si hanno degli avanzi, si può preparare questa buonissima torta, semplice e anche veloce, che risolve una cena, riciclando quello che è rimasto il giorno prima.
In tempo di crisi non si butta via nulla...

TORTA DEGLI AVANZI


Per la pasta:        300 grammi di farina - 80 grammi di strutto - 1 uovo - 20 grammi di sale
                                    acqua fredda q.b.


Ripieno:       1 tazza di spinaci o bietole cotti e conditi (riciclare quelli avanzati)
                        150 grammi di carne cotta (avanzata) - 2 fette di mortadella
                        2 cucchiai di grana grattugiata - 3 uova - 3 cucchiai di panna fresca
                        sale e pepe macinato - 1 cucchiaino di basilico secco tritato


Mescolare la farina con il sale e lo strutto, impastare bene. Aggiungere un uovo e tanta acqua fredda quanta ne serve per ottenere un panetto morbido ed elastico, di giusta consistenza per essere lavorato. Riporre l'impasto al fresco per un quarto d'ora, coperto da pellicola. Rompere le uova in una terrina, insaporirle con sale e pepe, aggiungere la panna, e mescolare con una frusta fino a rendere uniforme il tutto. Tritare gli spinaci abbastanza fini e unirli al composto di uova assieme al parmigiano grattugiato e mettere da parte.
Tagliare in piccolissimi cubetti la carne e condirla con il basilico.
Tirare la pasta, ricavandone dalla sfoglia due rettangoli, uno il doppio dell'altro. Con il più grande foderare una teglia rettangolare e adagiare una fetta di mortadella, distribuire la carne, e su questa gli spinaci ecc...
Coprire il tutto con la seconda fetta di mortadella, e poi finire con il rettangolo di pasta più piccolo. Ribattere i bordi dopo averli vaporizzati con acqua.
Infornare a 180° per circa 25/ 30 minuti.
Servire tiepida o fredda dopo averla tolta dalla teglia.

mercoledì 30 maggio 2012

Torta limone e mascarpone

Questo è un dolce semplice e fresco da realizzare, ed è pure buono; inoltre è veloce da fare. I bambini ne andranno matti...e non solo...

Ingredienti:
250 grammi di farina
200 grammi di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
4 uova
250 grammi di mascarpone
scorza grattugiata di due limoni  (non trattati)
Il succo di un limone
300 grammi di crema pasticcera per la farcitura

Preparazione:
Montare le uova con lo zucchero, aggiungere il mascarpone.  Unire la farina, il lievito e la scorza di limone.
Cuocere a 170° C per 40 minuti.
Farcire con la crema pasticcera.

lunedì 14 maggio 2012

Ciambellone dietetico





Questo dolce da prima colazione è molto buono e usa ingredienti in grado di diminuire le calorie, quindi adatto anche per chi segue una dieta. Fu preparato anni fa da una signora, ospite nella nota trasmissione televisiva di cucina “La prova del cuoco” di Antonella Clerici. Questo ciambellone saporito e facile nella sua preparazione lo posto volentieri nel mio blog, sperando di fare cosa gradita a molti

Ingredienti:

Otto albumi
180 grammi di fruttosio
Un vasetto di Yogurt magro
Due limoni non trattati
Due cucchiai di limoncello
Un cucchiaio di olio extravergine
½ bicchiere di latte
11 grammi di lievito
Un cucchiaino di cremor di tartaro
Una stecca di vaniglia
250 grammi di farina di cui: 100 grammi di farina integrale – 60 grammi di farina 00 – 90 grammi di fecola di patate

Preparazione:

Montare gli otto albumi a neve non troppo ferma. Unire il fruttosio allo yogurt, mescolare delicatamente, poi versare negli albumi. Mescolare il tutto velocemente, aggiungere la buccia grattata dei limoni e i cucchiai di limoncello, mescolare. Aggiungere al composto l'olio extravergine d'oliva, dopodiché aggiungere il mix di farine in tre volte.
Mettere il latte in un bicchiere capiente, unire il lievito e il cremor di tartaro e mescolare, attenzione che farà una schiuma abbondante. Aggiungere all'impasto e mescolare bene.
Mettere il composto in uno stampo da ciambella pennellato di olio e spolverato di farina; si può anche foderare di carta forno bagnata e strizzata, in questo caso non serve fare altro.
Infornare al secondo ripiano del forno, a 160 gradi, anche per 60 minuti.

Preparare una crema pasticcera normale, usando 80 grammi di fruttosio invece dello zucchero, e al posto dei rossi d'uovo, usare gli albumi.

Quando il ciambellone è cotto, farlo raffreddare, tagliarlo a metà, bagnare con succo d'ananas e spalmare la crema pasticcera.

giovedì 8 marzo 2012

Mangiare bene risparmiando

In tutte le case la cucina è l'anima della vita domestica. Qui si svolge la maggior parte delle attività: si preparano e si cucinano cibi, si mangia, si lavano piatti, si stira, si fa conversazione...
In questo blog intendo raccogliere tutte quelle ricettine buone e preparate con poca spesa. La rete è piena di ricette di tutti i tipi, ma il mio intendo è quello di scegliere quelle giuste per chi non vuole fare inutili sprechi.
Cominciamo con la prima ricetta, una buona minestra che è un saporito piatto unica adatto anche ai vegetariani.

Zuppa di lenticchie e spinaci
Ingredienti per 4 persone
350gr. di lenticchie già lessate. 500gr. di spinaci. 2 porri. 3 patate. 1lt. di brodo vegetale. 2lt di acqua. qualche foglia di alloro. timo qb. 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Tempo di preparazione 20 minuti - Cottura 20 minuti circa


Tagliare i porri a fettine. Pelare le patate e tagliarle a cubetti. Rosolare i porri in una pentola con l'olio finché non saranno morbidi e dorati. Aggiungere le patate , le foglie di alloro e il timo. Versare il brodo e l'acqua e cuocere  circa 15 minuti. Aggiungere le lenticchie e lasciar cuocere altri 5 minuti. Unire anche gli spinaci e cuocere ancora 1 minuto; spegnere il fuoco. Servire la zuppa calda. Volendo la si può accompagnare con crostini.

mercoledì 7 marzo 2012

Pianifichiamo

Le cinque regole di cui ho parlato nel precedente post, ci permetteranno di pianificare le nostre giornate senza dispersioni di tempo. Naturalmente dobbiamo tenere conto dei fattori che costituiscono gli imprevisti e regolarci di conseguenza con molta elasticità. Il nostro obiettivo è vivere tranquilli.
La prima regola "essere preparati" è un elemento chiave dell'organizzazione. Significa: non dimenticare mai un compleanno; essere sempre attente alle scadenze; essere sempre puntuali; non dimenticare mai le cose che ci occorrono in ogni circostanza.
La seconda regola "farlo subito" significa non rimandare a domani quello che si può fare oggi, infatti questo modo di essere è il peggior nemico dell'organizzazione. Certo è per tutti più divertente uscire con un'amica a fare shopping, che andare alla posta per pagare i conti, ma se non lo si fa subito può, in seguito, prenderci molto più tempo; può costare di più; possiamo perdere credibilità; il nostro disordine mentale aumenterà.
La terza regola "lavorare secondo le proprie possibilità": per esempio ognuno di noi possediamo una libreria con libri da dover ogni tanto pulire e spolverare. Spesso l'impatto negativo con questo lavoro è tale che ci impedisce perfino di iniziare. La soluzione è quella di cominciare spolverandone due o tre al giorno; in altre parole lavoriamo secondo le nostre possibilità.
La quarta regola "non aspirare alla perfezione" fa il punto sul fatto che molte persone rimandano sempre le cose  perché aspirano alla perfezione. Bisogna entrare nell'ottica che questo aspetto della vita non è una gara e il premio da conquistare è la soddisfazione di aver portato a termine un compito. Naturalmente gli obiettivi che ci dobbiamo prefiggere devono essere ragionevoli e non impossibili.
La quinta regola "stabilire delle priorità" è quella più difficoltosa da mettere in atto, poiché la percezione delle priorità personali e di vita possono entrare in confitto se non entriamo profondamente in un modello di comportamento pratico ed efficace.
Ognuno di noi naturalmente ha un diverso stile di vita, con diverse priorità giornaliere, questo approccio a darsi regole per semplificarsi la vita le dovete prendere come punti di partenza e se volete, usarli secondo il vostro vissuto.

Le cinque regole

Io non sono nata organizzata, ma ho capito che per vivere senza stress bisogna  fare le cose per bene; quindi per trovare sempre quello che si cerca senza doversi imbarcare in estenuanti, spesso inutili ricerche, che irritano e fanno perdere tempo, ho deciso di esserlo. Mi sono messa all'opera ed ho imparato che è facile essere organizzati. Quindi dopo aver vissuto in un totale caos, ora seguo queste cinque regole che mi hanno cambiato la vita:
Farlo subito
Essere preparate
Lavorare secondo la possibilità
Non aspirare alla perfezione
Stabilire delle priorità
Queste regole faranno guadagnare in tutto, vi faranno diventare persone affidabili e vi lasceranno molto più tempo libero. E' così, potete crederci!
Al prossimo post analizzerò una per una queste cinque regole d'oro.

martedì 6 marzo 2012

Risparmiare e vivere dignitosamente

Mai come ora nasce l'esigenza di risparmiare soldi, tempo e fatica. "Il tempo è denaro", e tutti e due non bastano mai, non tanto perché sono aumentate le esigenze di ognuno di noi, ma perché in questo tempo di crisi economica, i prezzi continuano a salire vertiginosamente e gli impegni di lavoro e di casa non ci permettono di avere qualche ora da dedicare a noi stessi. Vivere low cost può sembrare un'utopia, ma se diventiamo vere e proprie manager della nostra vita e della nostra casa possiamo farcela.
Immaginiamo la nostra famiglia come una piccola industria composta da tanti reparti: l'alimentazione, l'abbigliamento, la casa, la scuola ecc. Sono reparti che spesso hanno costi di gestione sempre più alti a causa di spese impreviste e di continui aumenti della materia prima e della manodopera. Sappiamo bene che le entrate dell'industria familiare non aumentano quasi mai in proporzione alle uscite, rischiando il collasso. Come evitarlo?
Correndo ai ripari con un po' di organizzazione, di previdenza e usando piccoli e preziosi accorgimenti che inserirò in questo blog. Esperienze personali e consigli che metterò a disposizione in rete.
Fare la spesa con un certo criterio, preparare in casa alcuni prodotti invece di acquistarli, riparare, restaurare, riciclare... uso di praticità e ingegno che farà risparmiare in casa giorno per giorno senza stress.